"Ribadisco che eventuali
allusioni a personaggi del nostro mondo politico sono del tutto
casuali, specie quando si parlerà di animali". Così Dario Fo si
presentò al pubblico prima di interpretare, voce recitante,
"Pierino e il Lupo" di Prokofiev all'Estate Musicale Frentana
del 1992 nella sua rivisitazione in prima nazionale assoluta. A
dirigere l'Orchestra Sinfonica Internazionale Giovanile
"Fenaroli", quel 19 luglio, c'era il maestro Donato Renzetti.
"Fu una serata epica, ma anche triste - racconta all'ANSA
Renzetti - Dario era molto commosso per l'uccisione del giudice
Borsellino, ma volle che lo spettacolo si facesse ugualmente. Le
Torri Montanare erano stracolme e fuori erano rimasti molti
spettatori, lui chiese che si facessero entrare tutti". "Dovetti
lasciarlo libero di agire, anche fuori dal testo dell'opera"
ricorda Renzetti. In quell'occasione Fo realizzò un apposito
bozzetto. In coppia con Renzetti, tornò all'Estate Musicale
Frentana nel 2004 per una serata di musica e poesia.
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