"Abbiamo giocato i primi 45 minuti,
questa settimana è stata l'intervallo e ora andiamo avanti con
il secondo tempo". Incalzato dai cronisti che gli chiedevano se
"squadra che vince non si cambia", usa una metafora calcistica
il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, per spiegare l'avvio
della "fase due" dell'amministrazione, dopo l'azzeramento della
Giunta annunciato nell'ultimo Consiglio comunale.
Presentati stamani i nuovi assessori, cioè i "sostituti":
Stefano Civitarese Matteucci, Loredana Scotolati e Antonella
Allegrino. Entrano al posto di Adelchi Sulpizio, Sandra
Santavenere e Veronica Teodoro. "Alla nuova squadra chiediamo
coraggio, rapidità, sostenibilità e innovazione", ha detto
Alessandrini, ribadendo che si apre ora una fase di "rilancio e
sviluppo", in cui le priorità sono, tra l'altro, area di risulta
e risanamento del fiume. Per quanto riguarda la scelta dei nuovi
assessori, il sindaco ha rivelato: "Ho parlato col diavolo e
l'acqua santa, con il vescovo e con la Cgil".
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