Carabinieri e Polizia in tenuta
antisommossa per evitare che venissero in contatto le tifoserie
della Vastese e del Chieti alla fine della prima partita del
campionato di serie D (4-0 per la squadra di casa) all'Aragona
di Vasto. La rivalità tra i supporter delle squadre di calcio
delle due città è esplosa all'esterno dello stadio al triplice
fischio dell'arbitro: per una decina di minuti alcune bombe
carta, sassi e bottiglie di vetro sono stati lanciati
all'indirizzo dei tifosi neroverdi. Ne hanno fatto le spese
diverse auto dei tifosi del Chieti e di alcuni residenti, oltre
alla vetrina di una palestra e il tettuccio di un blindato della
Polizia. Lievi ferite ad una mano per un carabiniere, medicato
in ospedale, e leggere contusioni per due poliziotti. "E' stata
una bellissima partita, purtroppo questa giornata di sport ha
avuto una nota stonata a fine gara" ha detto il sindaco di Vasto
Francesco Menna, che si è rivolto ai 'tifosi veri' affinché
aiutino a individuare i responsabili.
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