"Gesualdo Bufalino diceva che Cosa
Nostra sarebbe stata sconfitta dai maestri elementari. Non c'è
niente di più vero, perché la cultura della legalità germoglia
tra i più giovani ed è a questa età che occorre iniziare a
comprendere che il rispetto delle regole conviene a tutti". Lo
ha detto il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, nel corso
della manifestazione "Palermo chiama Italia", che coinvolge
50mila studenti in tutta Italia nel 24/o anniversario della
strage di Capaci.
"Talvolta la sorte ti capita con violenza e bisogna farci i
conti" ha risposto poi Alessandrini alla domanda di Pietro
Sparacino, delle Iene, ricordando la morte del padre, il giudice
Emilio Alessandrini, assassinato da un commando di Prima Linea
nel 1979 a Milano. "Ero un bambino e di quel periodo ricordo i
quotidiani bollettini di guerra ai quali assistevo davanti alla
tv. Gli anni di piombo sono stati una guerra che ha causato 500
morti e 5.000 feriti".
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