A poco più di una settimana
dall'incendio alla Italpannelli di Ancarano (Teramo) la Procura
iscrive i primi due nomi nel registro degli indagati per
incendio colposo: due operai di una ditta esterna che stavano
effettuando lavori di saldatura sul soppalco. Secondo una prima
ricostruzione, infatti, a causare le fiamme sarebbe stata
infatti proprio una scintilla partita dalla fiamma ossidrica
utilizzata dai due operai.
Nei giorni scorsi, intanto, la Procura ha autorizzato i
lavori di messa in sicurezza dell'area. Mentre si attendono i
risultatigli degli ultimi accertamenti su aria e campioni di
terreno e alimenti (i precedenti non avrebbero evidenziato alcun
inquinamento) rimangono in vigore le prescrizioni a suo tempo
fissate, sia per il territorio di Teramo, sia per quello di
Ascoli, per un raggio di 5 km dalla ditta Italpannelli.
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