"Ringraziamo il sottosegretario
per la sua presenza ma vorremmo sapere di che cosa si sta
discutendo visto che abbiamo avuto la bozza della legge sulla
ricostruzione ieri sera, non sappiamo quante siano le versioni
che girano, ma sono molte, non intendiamo stare qui a discutere
come degli scolaretti, vorremmo prima conoscere meglio la
situazione".
Le parole del consigliere comunale di opposizione, Giorgio De
Matteis (L'Aquila Città Aperta), sintetizzano l'inizio con toni
polemici del Consiglio comunale dell'Aquila straordinario aperto
ai cittadini chiamato a discutere sulla proposta di legge sulla
ricostruzione che si sta svolgendo alla presenza, tra gli altri,
del sottosegretario all'Economia con delega alla Ricostruzione,
Paola De Micheli. Sull'argomento si sono espressi polemicamente
anche gli altri consiglieri comunali intervenuti, Ettore Di
Cesare (Appello per L'Aquila), Angelo Mancini (Idv - L'Aquila
Oggi) e il consigliere di maggioranza, Giustino Masciocco,
(capogruppo di Sel) il quale ha sottolineato che è stata
recapitata ai consiglieri comunali la bozza vecchia, ossia la
versione che era stata preparata nella scorsa estate dall'allora
sottosegretario all'Economia con delega alla Ricostruzione,
l'abruzzese Giovanni Legnini, eletto poi vicepresidente del
Consiglio Superiore della Magistratura, con la proposta di legge
rimasta ferma fino a oggi.
"Vogliamo sapere qual è la situazione perché a noi è stata
consegnata la vecchia versione, mentre la maggioranza ha avuto
la possibilità in questi giorni di integrarla a nostra
insaputa", ha detto ancora De Matteis, ex vicepresidente del
Consiglio regionale.
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