Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Punti nascita, documento 'salva' Sulmona

Comitato svela relazione regionale del 2012

Punti nascita, documento 'salva' Sulmona

Relazioni 2012 e 2014 identiche ma nella seconda cancellato rigo

SULMONA (L'AQUILA), 15 aprile 2015, 20:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSA) - SULMONA (L'AQUILA), 15 APR - Spunta un documento regionale che salverebbe il punto nascita di Sulmona. Si tratta di una relazione dell'ottobre del 2012 stilata dalla Commissione tecnica regionale nominata dalla giunta Chiodi sul piano di riorganizzazione dei punti nascita in Abruzzo, che dei quattro punti destinati alla soppressione, salva solo il capoluogo peligno, in deroga alle direttive del ministero della Salute. Una Decisione motivata dalle particolari condizioni orografiche del Centro Abruzzo: i tempi di percorrenza dall'Alto Sangro e dalla Valle Peligna per raggiungere gli ospedali di Avezzano e L'Aquila, superano abbondantemente le distanze stabilite dal Piano di emergenza sanitario nazionale. A illustrare il documento nel corso di una conferenza stampa, sono stati i componenti del comitato civico 'Pro punto nascita', che da 19 giorni occupano simbolicamente l'aula consiliare del comune di Sulmona, i quali hanno evidenziato l'anomalia tra la prima relazione e la successiva stilata invece nel 2014, dalla nuova commissione, con gli stessi componenti, nominata dalla giunta D'Alfonso, in cui Sulmona viene inspiegabilmente soppressa. "Le due relazioni sono identiche - rileva il portavoce del comitato, Luigi La Civita - solo che nella seconda Sulmona viene cancellata in maniera grossolana, perché nella tabella riepilogativa che indica la rete dei punti nascita da mantenere, il rigo dove prima compariva Sulmona rimane vuoto. Da rilevare che entrambe le commissioni erano presiedute dal sub commissario Giuseppe Zuccatelli". I due documenti sono stati trasmessi dallo stesso comitato civico all'Agenzia nazionale della Sanità (Agenas) e al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Abbiamo smascherato chi sostiene, come il presidente Luciano D'Alfonso e l'assessore Silvio Paolucci - dice La Civita - che la decisione di sopprimere il punto nascita di Sulmona sia meramente tecnica. Invece, appare chiaro, che è esclusivamente politica. Un presupposto che dà ancora più forza alla nostra battaglia e ci fa affermare che la partita non è ancora chiusa".

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza