''Il mondo lassù è rotondo,
t'accorgi proprio che è una sfera''. E' tra i ricordi di quegli
attimi a 8,200 m. sul Cho Oyu in Himalaya, gli 'ottomila'
conquistati dal sulmonese Italo Fasciani lo scorso 2 ottobre.
Tra i ricordi dell'alpinista peligno, nella vita è veterinario,
c'è la foto ricordo con la bandierina dei suoi veri 'sponsor':
''Mia miglia Patrizia e mio figlio Antonello''. Fasciani a breve
terrà delle conferenze per raccontare, in Abruzzo, la sua
''formidabile esperienza''.
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