Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: Pd Atri contro Paolucci, no a chiusura punto nascita

Sanità

Sanità: Pd Atri contro Paolucci, no a chiusura punto nascita

ATRI (TERAMO), 19 agosto 2014, 11:16

Redazione ANSA

ANSACheck

"Le dichiarazioni dell'assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, anticipate a mezzo stampa, sulla ventilata chiusura del punto nascita presso l'Ospedale San Liberatore di Atri incontrano la nostra totale contrarietà". E' quanto si legge in una nota del Circolo Pd di Atri che ricorda come la questione in passato abbia coinvolto lo stesso assessore Paolucci, segretario regionale del Pd, il segretario provinciale del partito a Teramo, Gabriele Minosse, e rappresentanti di partito e amministratori democratici di Silvi, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Castilenti, Cellino Attanasio, Bisenti e Castiglione Messer Raimondo. "Ci opponiamo sia sotto il punto di vista formale sia sostanziale".
    "Non possiamo accettare che si facciano annunci senza preventivo confronto con le parti interessate e si prosegua con la politica dei tagli senza indicare alcuna seria progettualità.
    Ci si è dimenticati delle battaglie e delle iniziative che hanno visto in prima fila il Partito Democratico e le forze del centrosinistra a tutela del presidio atriano, iniziative alle quali ha avuto modo di partecipare lo stesso assessore.
    Ovviamente - proseguono gli esponenti del Pd di Atri - ci addolora ancora di più il fatto che tale modo di procedere venga dalla nostra stessa parte politica, ma di fronte a scelte così negative per la collettività non vi può essere alcun vincolo di schieramento".
    "Occorre indicare quale deve essere 'la missione' dell'ospedale atriano - conclude la nota del Circolo Pd di Atri - senza ulteriori depauperamenti. Chiediamo dunque di avviare una fase di confronto con le parti interessate, così da definire in maniera chiara e coerente il futuro del San Liberatore".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza